lunedì 20 maggio 2013

THE DAY AFTER




Ieri, come praticamente tutti sapranno, ho organizzato, per la libreria Esotericamente, un evento, di tenore alquanto gotico, sulla falsa riga degli antichi Agonalia di tradizione romana.
Si è riso, ballato, scherzato, parlato di esoterismo, di fotografie e di danza. La sangria scorreva a fiumi (ebbene sì, devo rivelarlo: era proprio sangria), il tempo era bello, voi eravate abbastanza numerosi da riempire tutti i posti a sedere, e non eravate talmente numerosi da impedirmi di interagire e parlare, almeno un po’, con ognuno di voi da sola.
Mi lasciano sempre una strana sensazione, questi eventi che organizzo.
È bellissimo vedervi riempire il negozio, vedere i vostri sguardi, curiosi, che si spostano tra le mura, il portico e il cortile, assorbendo ogni cosa che incontrano.
Adoro condividere con voi l’atmosfera creata dalla musica, dai costumi, dalla presenza scenica delle danzatrici.
E ho trovato ancora più bello ammirare, insieme a voi, le opere di ampio respiro immortale del fotografo.
La cosa che però mi piace di più è farvi gli onori di casa, come una ricca signora dell’800, e versarvi personalmente da bere in una coppa di cristallo, che altro non è che un bicchiere di plastica rosso.
Queste cose mi piacciono a tal punto che poi, quando il sole inizia a tramontare e voi tornate nelle vostre case, alla vostra vita, sento un piccolo vuoto nel cuore.
È come se un po’ fossi anch’io quel negozio che vi ospita, e mi dispiacesse vedervi allontanare da quelle volte in mattone e quegli archi beige.
Mentre si allungano le ombre, dentro di me c’è una bambina che dice: “Ma come, è già finita la festa?” e punta un po’ i piedi perché vuole restare ancora anche se tutti stanno infilando i cappotti.
Allora inizio a sentire un po’ di freddo, un accenno di fame e i piedi stanchi, e il mio corpo comincia a dirmi che sì, è davvero ora di salutare tutti e andare a casa…
Tanto, mi ripeto, non vi ho persi, e in qualche modo tornerete nella mia vita, ed io tornerò nella vostra.
Tornerete a passeggiare attorno al negozio, e il vostro sguardo incuriosito si poserà ancora su qualcosa che vi ha affascinato.
Ci saranno altri eventi, altre occasioni per parlarci, sorridere, spartire qualcosa tutti insieme.
Quindi, per ora vi saluto e vi ringrazio per aver condiviso un pò di vita con me!


Alessandro Sicco Photographer

2 commenti:

  1. Ciao, dove si trova questa chiesa?

    Grazie.

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  2. Sai che non ne ho idea? Prova a chiederlo direttamente al fotografo...

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